Testimonianze di altri tempi e di ben diverse realtà sociali, i numerosi vetusti palazzi di Lucera hanno svolto un ruolo determinante nella geometria dei volumi e nella configurazione del tessuto urbano della città... Dimore di antiche famiglie, ramificate nel regno napoletano, i palazzi gentilizi divennero scenario di una storia minore... all’ombra degli stemmi e dei fasti nobiliari delle casate, richiamate dal beneficio del terraggio lucerino... e desiderose di sottrarsi al vassallaggio aragonese e spagnolo, donde quella fioritura di signorili dimore del Sei-Settecento, che rinnovò e incrementò il patrimonio edilizio... “in Lucera si notano parecchi palazzi antichi, nei quali l’arte delle varie epoche ha lasciato tracce indelebili e scultoree di molto gusto”, “palazzi dalle facciate luminose e dagli amplissimi ambienti”... non c’è largo o via della vecchia Lucera in cui non si trovi un austero palazzo...
Alla presenza di questi vetusti manufatti, non privi di valore storico ed architettonico, disposti in strade dal respiro medievale, in un centro storico tra i più intatti e interessanti della Capitanata, si coglie ancora il fascino dell’antica Lucera, dove il tempo sembra essersi fermato, nei vicoli, o negli angoli più nascosti e caratteristici, nelle corti, sui balconi, sui portali lavorati, sulle scale dei palazzi. Un centro storico da visitare con attenzione, per ammirarne gli aspetti più intimi... nelle vie “che a volte si stringono, ma filano diritte a taglio di coltello”, negli slarghi, negli incavi, a mo’ di campielli e di chiassetti, che esprimono una raccolta, dimensione familiare.